Il corpo umano

Chissà cosa c'è dentro il nostro corpo. Quello che conosciamo di lui è solo quello che sta in superficie, che vediamo riflesso nello specchio, che possiamo toccare e accarezzare. Ma anche tutte queste cose, se viste più da vicino, riservano moltissime sorprese. Basta puntare un obiettivo contro un pelo o un capello che ci ritroviamo a scoprire nuove cose. 

Capelli

Capelli neri, capelli rossi, capelli biondi e poi... capelli bianchi? Ma sono davvero bianchi come dicono i nostri genitori? Abbiamo provato a puntare il nostro obiettivo mobile sulla testa di Giovanni scoprendo che in realtà i capelli bianchi non esistono. Ma la somma di quelli neri e di quelli grigi ci fa credere che siano bianchi! Giovanni ci ha raccontato che il colore dei capelli si deve a una componente colorata della nostra pelle: la melanina. E' la pelle infatti a occuparsi di far crescere capelli, peli, nei, e insomma tutto quello che ci sta sopra, distribuendo qua e là pennellate di melanina che rende il tutto molto colorato. Man mano che cresciamo, perö, la pelle smette di produrre melanina, i capelli la perdono e diventano grigi e sbiaditi.
Peli

Già che c'eravamo abbiamo chiesto a Riccardo di poter guardare i peli della sua barba che sembravano essere sul punto di ricresce di nuovo. Mentre i capelli crescono di un solo centimetro al mese, i peli ricrescono piü velocemente: ben di mezzo millimetro al giorno. La crescita di alcuni peli perö a un certo punto si blocca e alle volte cadono. Ecco perchè non siamo sommersi da peli lunghissimi! Visti cosi' da vicino ci siamo accorti che i peli hanno lunghezze diverse e che alla base di ognuno c'è una specie di capocchia di spillo in cui la pelle concentra tutti i nutrienti necessari a farlo crescere. 

Ciglia
A proposito di peli, abbiamo provato a guardare i professionisti della caduta libera: le ciglia e le sopracciglia! Visto che sono quelli di cui ci accorgiamo piü spesso (soprattutto quando si infilano dentro alla palpebra oppure rimangono proprio appiccicati al bulbo oculare), abbiamo provato a scoprirne i segreti. Le ciglia, ad esempio, sono i peli piü sensibili che abbiamo: basta sfiorarle che reagiscono immediatamente. Riccardo ci ha raccontato che servono per dirci che qualcosa, come un dito, un insetto o la polvere, si sta avvicinando troppo ai nostri occhi. Grazie a questa particolare abilità sono molto piü simili alle vibrisse dei gatti e dei topi che ai peli che rivestono le nostre braccia!

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