Siamo un pezzetto di cielo

Che cos’è la vita? Oggi l’abbiamo guardata con i microscopi. Insetti, ragni, ma anche i plecotteri, gli efemerotteri e i tricotteri raccolti al fiume.

Nel laboratorio di biologia abbiamo raccontato una storia: quella delle nostre molecole. All’inizio. nell’universo c’era quasi solo idrogeno. Questo elemento si è addensato in masse enormi che si chiamano stelle, qui l’idrogeno, grazie alle reazioni termonucleari, si è trasformato in elementi più pesanti: elio, carbonio, ferro, ecc. Una volta morte quelle stelle hanno  liberato questi preziosi elementi arricchendo l'universo in elementi utili per la vita. E oggi quel carbonio è presente nel nostro DNA, quel ferro è nell’emoglobina del nostro sangue. L’universo, prima di accogliere la vita ha dovuto attendere la morte di molte stelle. Come disse molto bene Carl Sagan: "L’azoto del nostro DNA, il calcio dei denti, il ferro del sangue, il carbonio nella nostra torta di mele, vengono tutti dall’interno delle stelle in fase di collasso.  Siamo fatti di materia stellare."

E allora oggi abbiamo guardati con occhi diversi i nostri capelli, le formiche, gli alberi. Tutti contengono pezzetti di cielo.

Che cos'è la vita?  Non sappiamo nemmeno bene come l'uomo sia diventato uomo, attraverso quale incredibile percorso ha saputo trasformarsi, creare una cultura, sviluppare la coscienza. I bambini hanno così vissuto una giornata da primitivi, per essere grati verso i nostri antenati.

Noi non sappiamo come è arrivata la vita sulla Terra, ma c’è qualcosa che lega le nostre cellule al cielo. Siamo un pezzetto di cielo. Temporaneo. Come diceva Margherita Hack “Penso alla ciclicità delle mie molecole, pronte a sopravvivermi, a ritornare in circolo girovagando per l’atmosfera e non provo tristezza. Ci sono stata, qualcuno si ricorderà di me e se così non fosse, non importa.” E noi siamo fieri di poter inglobare nei nostri tessuti un po’ di Margherita e un po’ di cielo.

I bambini si sono accorti che la scienza non sa. Non sa come è nata la vita, non sa come fa un cervello a pensare, non sa come si è formato l’universo. Non sa.  E allora che cos’è la vita? Sicuramente è un insieme di reazioni biochimiche, ma è anche l’accoglienza fatta ad Alessandra e José, contenti, quasi alle lacrime, di sentire cantare l’inno portoghese stamattina a colazione.

Che cos’è la vita? Non lo sappiamo ma è sicuro che senza acqua la vita non esiste, e allora abbiamo vissuto un pomeriggio con tante secchiate d’acqua (con due piccoli ospiti, Nora e Guido).

Che cos’è la vita? Vedere dei cuccioli correre nel prato, felici. Perché forse quell’idrogeno primordiale non sapeva che cosa fosse la gioia, ma ricomposto nel nostro corpo sa gioire.  

Che cos’è la vita?  La accogliamo, ma non sappiamo proprio che cosa sia.