La bellezza esiste

La vacanza scientifica non è un corso di ripetizione di scienze. È una colonia fatta per stare insieme. È vero, adoperiamo i microscopi, le lenti di ingrandimento, le storie sul cervello, ma il fine ultimo è crescere insieme, imparare dagli altri, stare insieme. Non serve a nulla conoscere i nomi di tutte le formiche del mondo se poi non si riesce a vivere con gli altri. 

 

 

 

E allora oggi siamo stati insieme, con laboratori e giochi. È arrivato il caldo anche a Nante. I 26 gradi ci hanno invitati a trasformare il prato della nostra casa in un centro balneare con spruzzi, teloni insaponati e gavettoni.

 

Al mattino invece abbiamo iniziato due nuovi laboratori, uno sui sensi e il cervello, e l’altro sugli uomini primitivi.

 

 

Facciamo tante scoperte che nascono non da un libro ma attraverso il gioco e la relazione.

Perché il sapere passa proprio dallo stare con gli altri.  Lo diceva molto bene Massimo Recalcati. “Pensare di trasmettere il sapere senza passare dalla relazione con chi lo incarna è un'illusione perché non esiste una didattica se non entro una relazione umana”.

Stasera siamo andati a letto presto con delle nuvole che danzavano attorno alle cime della Val Bedretto.  Attorno è bello: ci sono le cime innevate, i caprioli che saltano nel prato della colonia e tanti bei bambini che chiedono solo di vivere bene la loro vita.

Mi è venuta in mente la poesia di Testa.

 

La bellezza esiste

Nel becco giallo-arancio di un merlo
in un fiore qualunque
nell'orizzonte perduto e lontano del mare
la bellezza esiste.
E' un mistero svelato
un segreto evidente
la vita.
La bellezza esiste
e non ha paura di niente
neanche di noi
la gente.

Queste parole sono state scritte da GianmariaTesta. È stata la sua ultima poesia.  È morto pochi mesi fa. È bello poter pensare che la bellezza esiste tutti i giorni.

Non solo in colonia, ma fino all’ultimo giorno.