sabato 2 luglio 2016

Con un desiderio di colonia che brucia!

 
Siamo a Nante, i monitori sono già tutti qui. Perché quando arrivano degli ospiti bisogna far bella la casa. Siamo fortunati, la Città di Lugano ha una bellissima casa , con tanti spazi, aule, prati, giochi, tavoli da ping pong. A dire il vero eravamo anche un po' preoccupati di fare qualche danno e le indicazioni che ci sono state date erano molto precise. " Mi raccomando state attenti! State attenti anche ai sensori del fumo, perché se scatta l'allarme arrivano tre camion dei pompieri e poi, se è un falso allarme sono soldi buttati via...". Insomma sono le solite raccomandazioni...se non che....stamattina, con il desiderio di colonia che brucia,  al risveglio lo spettacolo avrebbe affascinato qualsiasi bambino. Tre camion dei pompieri con tanto di omini (stile playmobil) con il casco rosso, idranti e lunghi tubi che spruzzavano acqua verso il tetto della nostra casa.... (ps. da notare nella terza  foto lo sguardo distaccato di Gerri che sembra dire "mah, però io non sono stato").


Ecco, mi sono detto, non abbiamo ancora iniziato e già stiamo riducendo in polvere la più bella casa delle colonie della città di Lugano. Che cosa diremo a Borradori? Che i soldi non sono tutto? Che il desiderio di colonia che brucia è più importante di 4 mura?  E invece no. No no, mi ha detto il capo pompiere. È solo un'esercitazione....  Fiuuuu
E visto che la casa non bruciava, abbiamo deciso di decorarla. Pennelli, cartelloni, striscioni e ghirlande. Ma poi abbiamo anche preparato i laboratori: microscopi e aquiloni, magliette e lanterne.



Quest'anno la colonia vuole rendere omaggio al signor Goldberg. Chi è?  Lo scopriremo nei prossimi giorni ma per fortuna non è un pompiere. Il signor Rube Goldberg ci ha ricordato che si possono fare delle macchine fatte così:

Eh sì,  se arrivano degli ospiti bisogna fare bella la casa!

È solo una piccola vacanza, ma quando si hanno  9 o 10 anni, Airolo è distante come il Polo Sud e il bus sembra un astronave che ti porta su un altro pianeta. E la valigia è un pezzo di casa da tenere stretta stretta.
Eccoci, siamo noi, nell'ordine: José, Gilda, Gerri, Manuel, Marta, Fede, Nicolas e Giovanni. 

  
 





Siamo qui, con il desiderio di colonia che brucia, ... e vi aspettiamo. A domani.



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